VARIE
D: Come mi devo comportare per avere il massimo dal mio lineare?
R: Leggere attentamente il manuale, in particolar modo il cap. 11 "Messa in Funzione Del Lineare".
D: A cosa serve il connettore dati marcato RS-232 posta sul pannello posteriore del mio lineare?
R: A controllare da remoto il lineare mediante PC (vedi cap.15 del manuale).
ATU
D: Con il mio lineare posso trasmettere su frequenze al di fuori dei limiti assegnati per uso radioamatoriale?
R: Poiché il lineare è certificato FCC questo non è possibile.
Ove permesso dalle leggi del paese, all’atto dell’acquisto, si possono chiedere delle bande particolari (27 MHz., MARS ) o il modello a copertura generale (1,6 – 30 MHz) per usi civili.
Chiedere offerta.
D: Voglio collegare un accordatore esterno all’uscita del mio amplificatore lineare. Posso scavalcare, in questo caso, l’accordatore interno al lineare stesso? Devo prendere qualche precauzione particolare riguardo il suo uso?
R: Per bypassare l’accordatore interno basta seguire la procedura descritta nel manuale (cap. 11.1, punto c, seconda nota).
D: Ogni volta che cambio frequenza di sintonia sul mio ricetrasmettitore devo procedere ad una nuova operazione di accordo automatico tramite l’ ATU interno?
R: Assolutamente no, spesso potrebbe essere anche dannoso.
Basta accordare, in fase di programmazione iniziale, ogni sottobanda (tutte) di ogni banda seguendo il cap. 11.1 del manuale.
Solo in questo modo si avrà un lineare totalmente automatico.
D: Il mio lineare ha sul suo pannello frontale i tasti [<band] e="" [band="">] per la commutazione manuale delle bande. Tuttavia questi tasti sembrano essere perennemente disattivati. Qual è il modo giusto per adoperarli?
R: Se è impostato un CAT sono giustamente inattivi perché la banda si cambia automaticamente.
Questi tasti sono attivi solo quando il CAT è disinserito (None).
D: Il mio lineare dispone di una serie di funzioni poste nella schermata denominata “MANUAL TUNE”. A cosa servono e come posso trarre vantaggio dal loro corretto uso?
R: In fase di programmazione iniziale permettono di perfezionare manualmente l’accordo di una sottobanda (caso raro), di conoscere il numero della sottobanda in uso, di conoscere la frequenza di lavoro. Vedere cap. 18.15 del manuale.
D: Qual è il disadattamento massimo della mia antenna che posso correggere con l’operazione di accordo automatico da parte del mio lineare?
R: Il disadattamento massimo garantito è 3:1 (2.5:1 per i 50 MHz).
L’ATU, in alcune bande, permette molto di più ma la cosa è sconsigliabile perché si possono creare delle tensioni interne molto elevate e quindi pericolose per la sua integrità. Evitare quindi l’accordo di antenne che superino i limiti di SWR suddetti (perdita della garanzia).
D: Quando il mio lineare è commutato in “OPERATE mode” riesco a leggere sul suo display valori anche consistenti di potenza inversa (PW REV). Sono forse sintomo di un non corretto accoppiamento con l’antenna?
R: Assolutamente no. In questo caso la PW REV rappresenta la potenza delle armoniche generate dal lineare, tutti i lineari le generano (per questo ci sono i filtri) ma solo lo Expert le misura.
CAT
D: Cos’è e quali sono i vantaggi derivanti dall’uso corretto dell’interfaccia CAT presente nella maggior parte dei ricetrasmettitori per uso radioamatoriale?
R: I’uso del CAT permette al lineare di conoscere, già durante la ricezione, la frequenza di lavoro consentendogli di accordare immediatamente l’antenna per quella frequenza. All’atto della trasmissione è dunque già tutto pronto, si realizza così il massimo automatismo e la massima sicurezza dell’apparato. Se si dispone del CAT il suo uso è assolutamente consigliato .
D: Il mio ricetrasmettitore è equipaggiato con una interfaccia CAT di tipo supportato dal lineare. Tuttavia il mio problema è che la suddetta interfaccia è già collegata ad un computer che gestisce il transceiver. Posso, in questo caso, collegare opportunamente anche il lineare al canale fisico CAT?
R: Certamente si, bisogna consultare il manuale al cap. 14.
D: Il mio ricetrasmettitore non dispone nè di interfaccia CAT nè del Band Data. Posso avere l’inseguimento automatico della frequenza di sintonia da parte del mio lineare in questo caso?
R: Il lineare ha nel suo interno un frequenzimetro con il quale è in grado di conoscere la frequenza di lavoro. Il cambio banda e la selezione della sottobanda vengono quindi assicurati, questo ovviamente avviene non in ricezione ma nei primi istanti di trasmissione.
ALC
D: Perché è consigliabile effettuare il collegamento ALC tra ricetrasmettitore e lineare?
R: Il collegamento ALC è fondamentale ed è un punto qualificante dell’Expert. Gli altri lineari usano la ALC solo per limitare il sovrapilotaggio. L’Expert lo usa per portare la potenza di uscita del transceiver a quella necessaria per avere automaticamente la massima linearità. Quindi nessuna regolazione manuale.
D: Il mio ricetrasmettitore non dispone di alcuna presa per il collegamento esterno ALC. Come devo regolarmi per non correre il rischio di sovrapilotare il mio lineare?
R: Per alcune marche l’Expert può agire digitalmente (es. Flex-Radio vedi cap. 18.22). In tutti gli altri casi si deve procedere convenzionalmente regolando manualmente la potenza del transceiver.
D: Il mio ricetrasmettitore dispone di una presa ALC che accetta in ingresso solamente valori positivi di tensione. Posso collegarlo alla corrispondente uscita ALC del mio lineare?
R: La risposta è ovviamente no, poiché la ALC negativa è uno standard, ben difficilmente si troverà un costruttore che commetta un simile errore.
ALIMENTAZIONE
D: La mia utenza domestica fornisce un’alimentazione di rete diversa dai classici 230 Vac. Come devo regolarmi per un uso corretto del mio lineare?
R: E’ possibile, entro certi limiti, variare la tensione di ingresso (vedi il cap. 7 del manuale).
D: Vorrei poter accendere e spegnere il mio lineare ogni volta che accendo o spengo il mio ricetrasmettitore ad esso collegato. Come posso fare?
R: La cosa è possibile sfruttando i 12 Vcc emessi dal transceiver quando viene acceso (pin 8 – remote on- del connettore CAT). È anche possibile accendere da remoto il lineare (vedi cap.15 del manuale).